E’ innegabile che il software proprietario obbliga l’utente alle politiche delle grosse aziende (Microsoft, Apple, Amazon, …) senza fornire garanzie su cosa il software fa e portando costi non sempre controllabili e chiari: se leghi la tua attività ad un prodotto proprietario, l’azienda che lo produce può fare politiche di prezzi e distribuzione a piacere, tanto sa che non riuscirai facilmente a liberarti della funzionalità.  Segnalo questa pagina che contiene un video di una conferenza di Richard Stallman. 
  Per chi non lo conosce Stallman è uno dei principali promotori del software libero.

  Nel video si spiega perché è importante il software libero (free software).

Trovo particolarmente interessante quanto sottolineato per gli aspetti educativi e didattici.
Un esempio? Spesso nelle scuole, lo studente (leggi i genitori) sono di fatto obbligati ad acquistare Office di Microsoft, perché richiesto dagli insegnanti. Certo, non è un obbligo formale, ma alla fine ci si adegua e si paga. Esistono prodotti analoghi, completamente liberi e gratis, es. LibreOffice. Perché non vengono presi in considerazione? Ad essere sospettosi si può pensare a vantaggi per gli insegnanti (o le scuole) che adottano Office di Microsoft, o semplicemente la loro pigrizia ad introdurre uno strumento diverso.
In questi casi i genitori, singolarmente o in associazione, dovrebbero ribellarsi e fare valere la propensione a soluzioni libere e gratuite.

Guardate il video, è in inglese, ma si capisce. Alcune semplici vignette spiegano efficacemente il problema.